Da oltre 30 anni, la Dott.ssa Piacenza è specializzata in preparazioni galeniche

da La Nuova provincia dell’ 11 febbraio 2020

Iniziamo oggi una serie di colloqui relativi alla salute e alla prevenzione con la Dott.ssa Piacenza, Farmacista Titolare della omonima Farmacia sita in Castello di Annone.

Dott.ssa, Lei è “sul campo” da circa 30 anni. Può illustrarci il suo percorso professionale e di studio?

Figlia d’arte, consapevole che il Farmacista è colui che prepara i Farmaci e li conosce a fondo, amo ripetere che l’origine della Professione coincide con il tentativo di lenire il dolore dell’uomo. Nel tempo mi sono specializzata in Preparazioni Galeniche, ovvero i preparati che il Farmacista può allestire nel proprio laboratorio poiché si tratta di farmaci personalizzati che l’Industria non ha l’interesse e la possibilità di fare. Nello stesso stabile della Farmacia si trovano un Laboratorio di Prodotti Naturali e uno Cosmetico. Quest’ultimo è dedicato a una linea di creme viso particolare e attuale studiata in collaborazione con un Ente Universitario, dunque un valore di scientificità e di efficacia importante. Si tratta di prodotti naturali al 97%, preparati a partire da un estratto di uva barbera raccolta in una vigna della Sua zona, dunque parliamo di economia locale. Il concept è innovativo: idratazione profonda e salute per la pelle, profumo senza allergeni, pack studiato secondo i criteri moderni di economia circolare, rispetto per l’ambiente.

Dott.ssa, sul Suo Curriculum leggo Corso di Perfezionamento in Fitoterapia presso l’Università degli Studi di Siena, Master in Nutraceutica presso l’Università di Pavia con una tesi dal titolo “Apparato Cardiovascolare, quale prevenzione?”, Corso di Medicina Integrata, convegni e congressi sulla Epigenetica. Possiamo spiegare ai lettori il “filo rosso” del Suo percorso a partire dalla Nutraceutica? Di cosa si tratta?

Certamente! Definisco sempre la Nutraceutica come la “Scienza del Farmaco applicata al mondo della Medicina Naturale”. Mi spiego subito. Ibuprofene è una sostanza chimica antinfiammatoria attiva a 200 milligrammi per compressa. Se Lei ha male a un ginocchio e assume un milligrammo di Ibuprofene cosa capita?

Senz’altro non mi passa il dolore al ginocchio, non ho alcun risultato!

Ecco! Ha risposto da solo! Bene! La Nutraceutica ha proprio il compito di studiare i prodotti naturali dal punto di vista biochimico approfondendo i meccanismi con cui le sostanze agiscono all’interno dell’organismo umano. Questi studi sono fatti presso sedi Universitarie soprattutto italiane e sono pubblicati su riviste scientifiche importanti dunque hanno un valore scientifico inoppugnabile. Scoperti i meccanismi, si formulano integratori con la quantità di sostanza necessaria affinché il prodotto sia efficace.  Il farmacista modula le caratteristiche chimico – fisiche allo scopo di ottimizzare l’assorbimento da parte dell’uomo. L’Italia ha una biodiversità di specie botaniche interessantissima dal punto di vista dell’azione terapeutica delle piante. Se ci pensa è affascinante che organismi viventi così diversi abbiano meccanismi biochimici e strutture chimiche simili Che l’origine di tutto sia UNO? MA “torniamo a bomba”. Le faccio un esempio. Si parla molto di Curcuma. La parte farmacologicamente attiva della Curcuma è costituita da Polifenoli che hanno diverse proprietà molto importanti. I Polifenoli sono degli ottimi antiossidanti, ovvero puliscono le cellule dai radicali liberi sia esogeni che endogeni. Ha presente una mela tagliata a metà? Ottiene due pezzi. Se riempie una delle parti con succo di limone che è naturalmente ricco di antiossidanti e la lascia all’aria aperta, questa rimarrà inalterata per molti giorni. Vedrà che presto la metà priva del succo di limone diventerà nera e avvizzita. Abbiamo avuto un processo di ossidazione che riguarda sia la buccia che la polpa che la parte centrale del frutto. Accade la stessa cosa nelle nostre cellule (buccia ovvero membrana cellulare, polpa ovvero citoplasma, parte centrale ovvero nucleo della cellula). Tutto rapidamente avvizzisce. Non solo, lo sa che nel nostro organismo ci sono sostanze che si chiamano Elastasi e Collagenasi che sono “enzimi “ in grado di degradare  Elastina e Collagene, proteine con azione strutturale ? Bene, i Polifenoli sono in grado di proteggere le nostre cellule dall’azione deleteria di Elastasi e Collagenasi, dunque aiutano l’organismo a mantenere e rinvigorire la struttura. Studi recenti dimostrano anche un’azione diretta sulle telomerasi, enzimi implicati nei processi di invecchiamento. Utilizzare i Polifenoli significa dunque azione antiossidante, rinforzo del Collagene, dell’Elastina, attività Antiaging. I Polifenoli hanno infine una proprietà grandissima: modulano le citochine pro – infiammatorie che, come dice il nome, sono sostanze implicate nei processi infiammatori del nostro organismo. Le Citochine sono i “messaggeri” dell’infiammazione in stretto contatto con il Sistema Immunitario che a sua volta è collegato con il Sistema Nervoso e con quello Ormonale. Introduciamo qui il primo concetto di Medicina Integrata o Medicina Funzionale, un tipo di approccio che tiene conto di tutto e cerca di valutare l’organismo nel suo insieme partendo dai meccanismi biochimici che sono alla base di tutto. Ma torniamo alla Curcuma e alle sue proprietà in ambito salutistico. Nel 2015 è stata studiata approfonditamente in Università. Si è visto che la polvere tale e quale non viene assorbita dall’organismo, viene eliminata come si elimina un pezzetto di marmo. Come fare allora per utilizzarla al meglio? La Farmacologia ha studiato una formulazione con fosfolipidi di membrana che viene assorbita molto bene dall’organismo e permette di avere risultati importanti dall’Apparato osteoarticolare alla sindrome metabolica a tutte le situazioni che richiedano una modulazione dell’infiammazione. E’particolarmente attiva sulle Citochine pro-infiammatorie che, come abbiamo visto prima, sono i “messaggeri” dell‘infiammazione. Attenzione! Le Citochine sono collegate al Sistema Immunitario, al Sistema Nervoso e a quello Ormonale, dunque il beneficio è più ampio, è su larga scala. Ma il prodotto deve essere assorbito nel giusto quantitativo e nella corretta forma di dosaggio.

Davvero molto interessante! È incredibile come le nuove scoperte biochimiche aprano possibilità fino a qualche anno fa impensabili. E se il paziente sta assumendo altri farmaci?

Ha ragione, è un’osservazione molto intelligente. Ciò che ingeriamo viene metabolizzato, ovvero modificato dal nostro organismo e bisogna stare attenti alle interferenze a livello di vie metaboliche. Nei pazienti politrattati noi facciamo sempre lo studio sulle interazioni farmacologiche. Inoltre per ottimizzare gli effetti degli Integratori torna molto utile fare un dosaggio delle citochine pro- infiammatorie, i fattori che generano infiammazione e che, come già detto, sono collegate al Sistema Immunitario che a sua volta parla con il Sistema Nervoso e quello Ormonale. Con questi esami abbiamo un’azione mirata al problema e indicazioni precise su dove stia andando il nostro organismo. Le citochine sono markers molto sensibili. Noi siamo collegati con un laboratorio importante e possiamo fare questo tipo di valutazioni.

Bene! Davvero interessante! Quindi Nutraceutici efficaci e Biodisponibili …

Certo! Come ricordato prima noi abbiamo un laboratorio in cui prepariamo Nutraceutici con prodotti naturali e lavoriamo solo con sostanze certificate. Ogni tipologia di preparazione viene sottoposta ad uno studio attento in termini di dosaggi e forme di somministrazione utili per ottenere effetti significativi. Le nostre capsule sono completamente vegetali.

Ma il prodotto Naturale, seppure rigoroso e scientifico può sostituire il farmaco?

Noi abbiamo grande esperienza in questo campo. L’organismo in linea generale risponde molto bene al Nutraceutico. Abbiamo esperienza di lavori in perfetta sintonia con il medico di riferimento nell’associare il prodotto naturale al farmaco nel corso di una malattia acuta con l’obiettivo di ottenere un’azione sinergica. Ma ci sono pazienti che anche nell’ acuto rispondono molto bene al prodotto naturale. Se dobbiamo lavorare su un problema cronico, possiamo utilizzare il Nutraceutico anche nel lungo periodo.

Link all’articolo originale in formato pdf: PATI087_Farmacia Piacenza Pubbliredazionale