PREVENIAMO LA SINDROME METABOLICA, LE PATOLOGIE CARDIOVASCOLARI, L’INTESTINO IRRITABILE CON NUTRACEUTICA, ESAMI INNOVATIVI E ALIMENTAZIONE DI PRECISIONE
da La Nuova provincia dell’ 11 febbraio 2020
Siamo giunti al quarto incontro sulla salute con la Dottoressa Piacenza, titolare della Farmacia di Castello di Annone. Dottoressa, a grande richiesta dei nostri lettori, oggi affrontiamo un argomento di grande interesse e attualità. Le scoperte più recenti indicano un rapporto stretto tra infiammazione intestinale e patologie extraintestinali, ovvero patologie in organi lontani dall’intestino. E’ in atto oggi una vera e propria “Rivoluzione Copernicana”: l’intestino da organo dimenticato, o tubo vuoto, sta assumendo un’importanza centrale all’interno del nostro organismo esattamente come nella teoria di Copernico il Sole ha una posizione centrale nel sistema solare, è corretto?
Sì, esatto. Tutto inizia con la barriera intestinale. Ricorda l’esempio della salsiccia di cui abbiamo parlato negli incontri precedenti? Immaginiamo l’intestino come una lunga salsiccia: la pelle della salsiccia corrisponde alla famosa “parete intestinale” di cui si sente sempre più spesso parlare. La parete intestinale è addirittura più sottile della pelle della salsiccia. Una barriera così sottile ha il grande compito di evitare che sostanze tossiche penetrino all’interno del nostro organismo e allo stesso tempo deve permettere che i nutrienti, i farmaci e le sostanze bene che vengano assorbite dall’organismo stesso. In questi ultimi anni sono aumentate molto sia le IBS (patologie da intestino irritabile) che le IBD (malattie infiammatorie croniche intestinali) addirittura nei bambini. L’origine non è ancora chiara, ma sicuramente tutto inizia dal rapporto tra cellule dell’intestino, microbiota e infiammazione. Come abbiamo già spiegato in precedenza la salute del nostro organismo è legata ad uno stato di equilibrio dinamico e in questo sono coinvolti anche il Sistema Nervoso e il Sistema Immunitario. Si ipotizza anche il collegamento tra fattori genetici e fattori ambientali esterni. Per fattori ambientali intendiamo l’ambiente che ci circonda e in cui viviamo quotidianamente. Studi importanti dimostrano che i pazienti che hanno sintomi post prandiali da IBS ovvero dolore addominale che migliora con l’evacuazione, stipsi, diarrea, alterazione dell’aspetto delle feci, tenesmo (senso di evacuazione incompleta), mucorrea (muco nelle feci) o flatulenza (gas intestinale), presentano un aumento di Istamina nel siero rispetto a pazienti che non hanno IBS, ovvero i sintomi sopra riportati. Tutti sappiamo che l’Istamina è collegata a problemi di allergia ma è anche coinvolta in meccanismi digestivi, nella risposta infiammatoria e si comporta come un neurotrasmettitore. L’azione dell’Istamina nell’organismo umano è infatti ubiquitaria: è collegata a problemi di pelle, a patologie delle vie aeree, alla comparsa di asma e a problemi gastrointestinali. I recettori dell’Istamina si trovano in tutto l’organismo, anche nell’apparato digerente. Senz’altro ha sentito parlare della Ranitidina, farmaco che ultimamente è stato tolto dal commercio. La Ranitidina agisce molto semplicemente sui recettori gastrici dell’Istamina generando una riduzione della secrezione acida da parte dello stomaco. Anche a livello di Sistema Nervoso centrale si trovano recettori per l’Istamina chiamati H3. Eccesso di Istamina e mal di testa spesso sono collegati.
Ma cosa c’entra con l’Intestino?
Beh, abbiamo visto prima che pazienti che presentano IBS hanno tassi di Istamina nel sangue più elevati rispetto a volontari sani. Le parlo della mia esperienza. Noi in Farmacia spesso vediamo persone con mal di testa anche gravi. Lo specialista accanto al farmaco raccomanda sempre di evitare alimenti con elevato contenuto di istamina perché spesso l’emicrania è collegata ad un suo eccesso nell’organismo. Quindi esiste una relazione tra alimentazione, Istamina e patologia. Nella Nostra Farmacia è possibile effettuare il Test relativo all’infiammazione da cibo. Collaboriamo con un importante laboratorio e in base ai risultati di questo esame moduliamo l’alimentazione dei pazienti e consigliamo Nutraceutici mirati.
Approfondiamo ulteriormente la relazione esistente tra infiammazione intestinale e patologie extraintestinali.
Esiste un rapporto stretto tra alterazione del Microbiota, infiammazione Intestinale e Sindrome Metabolica che è una patologia caratterizzata da un elevato grado di infiammazione. Lo stesso meccanismo è implicato nelle problematiche cardiovascolari. L’Infiammazione Intestinale con alterazione del Microbiota comporta un aumento della Permeabilità della Parete Intestinale con conseguente passaggio di sostanze pro-infiammatorie all’interno dell’albero circolatorio. Le LDL ossidate originano le placche aterosclerotiche, dunque è necessario lavorare sull’intestino ma anche sui Radicali Liberi e sui processi ossidativi che avvengono all’interno delle cellule.
Lei conosce bene l’argomento. La tesi di uno dei Master da Lei effettuati presso l’Università di Pavia ha come titolo “Pandemia Cardiovascolare ,dalla disfunzione endoteliale all’aterosclerosi quale prevenzione?”.
Sì, è vero. Mi sono appassionata molto agli studi sulla possibilità di prevenzione dell’evento cardiovascolare. Per evento Cardiovascolare si parla di testa, cuore e gambe, dunque parliamo di patologie gravi e in aumento. Abbiamo introdotto Il recente concetto di aumentata permeabilità intestinale collegata alla presenza di diverse patologie. La Sindrome dell’Intestino gocciolante è stata messa in relazione anche con problematiche osteoarticolari, oculari, atopie, asma, allergie, e patologie collegate ad infiammazione cronica. Tra le possibili cause della sindrome dell’Intestino gocciolante vi sarebbero in particolare: eccessi alimentari con abuso di zuccheri, cereali ra nati e derivati, inquinanti ambientali e tossine, stress prolungato e terapie antibiotiche o cortisoniche prolungate, abuso di lassativi, disbiosi. Vede, noi dividiamo l’organismo a pezzi, mentre le nostre cellule sono un Network stretto, “messaggiano” in continuazione tramite le grandi vie di comunicazione formate dal Sistema Nervoso, Sistema Immunitario, Sistema Ormonale. I “messaggi” viaggiano molto velocemente con conseguente risposta che spesso è collegata alla produzione di citochine infiammatorie.
Bene, la Farmacia come si pone in un sistema così complesso?
Di recente il Senatore Mandelli ha detto che la Farmacia Italiana entra a pieno titolo nella grande opera di informazione e prevenzione sanitaria. Da tempo siamo impegnati nell’ individuazione sul territorio di persone a rischio di patologie gravi come diabete e problemi cardiovascolari, dunque un lavoro di prevenzione importantissimo e molto prezioso. Esiste la possibilità di effettuare approfondimenti su problematiche come le Intolleranze alimentari oppure test genetici grazie ai quali instaurare una “Alimentazione di Precisione” pienamente rispettosa della genetica individuale . La genetica è di grande aiuto anche nell’individuazione di persone che hanno siologicamente i livelli di Istamina alta semplicemente perché hanno un difetto genetico nell’eliminazione della stessa. Gli approfondimenti sul Microbiota e sull’ eventuale intestino gocciolante possono essere molto utili nei consigli legati all’alimentazione . Sono anche molto importanti per il medico di riferimento nel momento in cui debba emettere una diagnosi. Dunque approfondimenti sul Microbiota che possano essere di aiuto al medico nelle diagnosi, esami che permettano di instaurare un’alimentazione di precisione, integrazione corretta in base ai principi della Nutraceutica controllando sempre molto attentamente eventuali interazioni farmacologiche.
Nella vostra Farmacia grazie ai percorsi universitari di Nutraceutica, Nutrizione e Dietetica Clinica, avete senz’altro le competenze e gli strumenti adatti.
Ricordo ai nostri lettori che ci possono contattare tramite mail all’indirizzo: info@farmaciapiacenza.it per telefono al numero 0141-401143 tramite la nostra pagina di Facebook, oppure direttamente in Farmacia in via Roma 80, Castello di Annone (AT). Potete trovare molte delle nostre informazioni relative alla Nutraceutica sul sito: www.vivalasalute.it Grazie a tutti e arrivederci alla prossima intervista.
Link all’articolo originale in formato pdf: FARMACIA PIACENZA mar. 11-02
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